Il Napoli è pronto ad accogliere il successore di Pepe Reina. Nelle prossime ore, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis definirà l'acquisto dall'Udinese del portiere classe '97 Alex Meret, protagonista nell'ultima stagione con la maglia della Spal. L'accordo col calciatore e il suo agente Federico Pastorello è stato già definito, sulla base di un quinquennale a 1,4 milioni di euro a stagione, mentre è ad un passo l'intesa tra i club. Secondo Il Mattino, i friulani chiedevano 35 milioni di euro e hanno rifiutato le contropartite tecniche messe sul piatto dal Napoli, Sepe e Tonelli; alla fine, si chiuderà sulla base di 30 milioni cash.
Ad aprire concretamente alla chiusura dell'affare era stato proprio il procuratore di Meret, intervistato dalla Domenica Sportiva: "E' un portiere giovane, un po' da tutti viene considerato tra i migliori in Europa. Ci sono degli incastri e lui è un po' al centro, soprattutto in Italia, dove piace pure alla Roma. Napoli vicino? Per ora è la squadra che ha dimostrato più convinzione e a livello tecnico credo sia una delle migliori soluzioni per lui. Non dubito che possa diventare un beniamino per i tifosi del Napoli".
Il Napoli prima di chiudere vuole però comporre una coppia che possa dare ampie garanzie anche per il presente, facendo partire Sepe, desideroso di trovare un posto da titolare altrove dopo tre anni ai margini. Per questo nell'affare con l'Udinese potrebbe rientrare anche l'esperto Orestis Karnezis, classe '85 nell'ultima stagione in prestito al Watford. Nel Napoli ritroverebbe il preparatore dei portieri Nista, l'unico collaboratore di Sarri confermato da Ancelotti, che proprio nell'esperienza con i friulani ha allenato Karnezis ed anche un giovanissimo Meret all'epoca aggregato dalle giovanili. L'Udinese però riflette sul tenere il greco come titolare ed il Napoli monitora anche il profilo di Consigli del Sassuolo e non si esclude una sorpresa dall'estero di maggiore esperienza