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sabato 17 marzo 2018

Milan la conferma di Gattuso



Il Milan si è convinto ed è pronto a rinnovare il contratto a Gennaro Gattuso , il rinnovo è molto vicino e probabilmente entro fine mese. Diciamo che la sosta per le nazionali agevolerà l’appuntamento dal quale Rino uscirà fortificato temporalmente ed economicamente. Dubbi non ce ne sono, anche perché da via Aldo Rossi esce con forza un altro concetto: il Milan con Gattuso intende aprire un ciclo. Il nuovo contratto dovrebbe avere scadenza 2020.

Rino ci ha messo appena tre mesi e mezzo per conquistare i giocatori, macinare risultati e conquistare il club. Tre mesi e mezzo in cui il Milan è tornato in corsa per un quarto posto che ormai non era più nemmeno un miraggio, ha guadagnato una finale di Coppa Italia, è rimasto tredici partite senza perdere. Soprattutto, mesi nei quali ha ricompattato il gruppo, rivitalizzato diversi uomini e restituito passione ai tifosi.

"Non ci sono dubbi sul fatto che Rino rimanga con noi tanti anni. Tra pochi giorni ci incontreremo per il prolungamento". La distanza tra Rino e il Milan si è definitivamente annullata lontano da Milanello, a Londra, dove prima Fassone e poi Mirabelli hanno confermato Gattuso. Le parole del direttore sportivo sono ben più che più esplicite. Sarà lui a dirigere le operazioni di rinnovo. In precedenza era stato il d.s. a legare – nella buona e cattiva sorte – il suo destino a quello di Rino: se ora il matrimonio si farà, significa che anche la posizione di Mirabelli ne uscirà rafforzata.

La conferma di Gattuso premia chi lo aveva scelto. Il rischio era certo maggiore delle chance di riuscita: l’affetto che Rino vantava da San Siro si annullava con la totale inesperienza da tecnico di Serie A. I risultati, ora, gli danno ragione. La nuova strategia è quella di porre le basi per una lunga permanenza a Milanello.

 C’è allora da chiedersi come sarà il nuovo Milan della coppia Mirabelli-Gattuso: il club si è già mosso per portare in squadra due svincolati – Reina e Strinic, oltre al Primavera Nathan Soares, attaccante ex Cruzeiro, mentre proseguono i contatti per Sung-Yong Ki e Wilshere. Il mercato prevede però anche una direzione inversa, cioè quella delle uscite: Mirabelli dovrà stare attento alle possibili offerte per Suso e soprattutto al caso (o ai casi) Donnarumma.

Colpo a sorpresa dal Brasile per il Milan. Giungono conferme a calciomercato.com sul tesseramento da parte del club rossonero dell'attaccante classe 2000 Nathan Soares Bernades, dopo le prime indiscrezioni riportate da Globoesporte. Un acquisto a parametro zero per la Primavera di Lupi, un giocatore che ha indossato dal 2014 al 2017 la maglia del Cruzeiro, prima di trasferirsi all'Avai per un periodo di prova, al termine del quale il ragazzo è rimasto senza contratto per i successivi 7 mesi.

Come testimoniato dalla foto pubblicata da Globoesporte, il giocatore e il suo agente, rappresentante dell'agenzia Uplay Sports, hanno ricevuto il contratto nella sede situata a Barra de Tijuca, uno dei quartieri più famosi di Rio de Janeiro. Nathan ha firmato un biennale, ma l'agenzia che lo assiste vorrebbe inserire in futuro un'opzione per avere una percentuale su un'eventuale rivendita.

Il Milan sta guardando con particolare attenzione al mercato dei futuri svincolati. Tra i giocatori che maggiormente stuzzicano l’interesse dei rossoneri, c’è sicuramente Jack Wilshere, 26enne centrocampista in scadenza di contratto con l’Arsenal. Giocatore che i vertici di via Aldo Rossi hanno avuto modo di visionare da vicino nel recente doppio confronto di Europa League.  Wilshere si è messo in mostra bella mostra, giocando con personalità e qualità sia nel match d’andata che nella sfida di ritorno disputata pochi giorni fa a Londra. Le richieste contrattuali del Nazionale inglese sono decisamente alte (vuole un ingaggio tra i 5.5 e i 6 milioni di euro), ma il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ritiene che l’ex Bournemouth possa alzare di gran lunga il livello dell’attuale centrocampo rossonero. Insomma, è una spesa che il dirigente milanista farebbe volentieri, ma per affondare il colpo bisognerà attendere l’esito della corsa Champions. In caso di qualificazione alla massima competizione europea, infatti, il Milan avrebbe la vetrina e, soprattutto, la liquidità per garantire a Wilshere (seguito anche dalla Juventus) lo stipendio che pretende.

In attesa di novità su questo fronte, Mirabelli sta per chiudere l’ingaggio del sudcoreano Ki Sung-Yueng, centrocampista attualmente in forza allo Swansea. L’ex Celtic, che arriverà a parametro zero, porterà qualità e quantità alla mediana rossonera, rimpolpando un reparto povero di alternative.

 Mentre l'amministratore delegato del Milan Marco Fassone è in costante contatto con la banca statunitense Merrill Lynch per individuare quei soggetti finanziari per la cartolarizzazione da oltre 300 milioni di euro necessaria per rifinanziare il debito contratto con Elliott, sembra essere più centrale in un futuro prossimo il ruolo del fondo statunitense e sempre più defilato quello dell'attuale azionista di maggioranza Yonghong Li.

Elliott ha mostrato la sua disponibilità a supportare economicamente una volta di più il presidente rossonero con un prestito da 35 milioni di euro che coprirebbe il nuovo aumento di capitale da 30 milioni varato nell'ultimo consiglio di amministrazione, di cui una prima tranche da 10 da versare entro il prossimo 23 marzo. Un ulteriore segnale della presenza costante del fondo di proprietà di Paul Singer nelle vicende societarie del Milan, a poche settimane dall'incontro decisivo con la Uefa per il settlement agreement. Nel caso in cui Yonghong Li accettase questo prestito per la controllante che fa capo al club di via Aldo Rossi, la Rossoneri Sport, il debito complessivo salirebbe a quota 215 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i finanziamenti da 123 milioni concessi tramite due bond alla Borsa di Vienna.


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