I giocatori non impegnati nelle coppe europee saranno a disposizione del c.t. per 3 o 4 giorni a febbraio, gli altri saranno liberi di scegliere. La Lega Calcio si è espressa in merito alla richiesta avanzata dal commissario tecnico della Nazionale, Antonio Conte di modificare il calendario dei campionati italiani per poter inserire uno stage nel mese di febbraio che possa essere utile al tecnico per strutturare la sua squadra.
Ma la decisione presa dalla Lega Calcio, come confermato dal presidente Maurizio Beretta ha di fatto reso una pagliacciata gli stage concessi al selezionatore azzurro. L'incontro, infatti, è stato garantito a Conte che avrà una finestra temporale che dovrebbe andare dal 9 all'11 febbraio, ma le società impegnate in coppa potranno rifiutarsi di mandare i propri giocatori e anche tutte le altre società saranno libere di scegliere se fornire o meno i propri calciatori. Comunque si è un’apertura limitata alle richieste del c.t. della Nazionale Antonio Conte, che aveva manifestato la necessità di lavorare col gruppo azzurro anche durante la lunga pausa tra gli impegni ufficiali imposta dal calendario.
Storie di mancanza di coperture assicurative in primis e di opportunità in secondo luogo. Poi un cenno al problema degli infortuni dei giocatori in Nazionale, che tanto fa infuriare i club: "Bisognerà trovare la soluzione, una copertura per l'assicurazione dei giocatori - dice Beretta -. E' una problema della Figc, che non è contraria, ma vuole una soluzione all'insegna dell'equilibrio".
Una scelta che Conte non ha preso affatto bene, ritenendo completamente inutile lo stage a queste condizioni. Secondo il Corriere dello Sport il ct è realmente furioso anche se non ha ancora comunicato le sue decisioni. Ha contattato telefonicamente i dirigenti federali e sta pensando come ribattere a quella che per lui è ritenuta un'offesa.
"Il presidente Beretta ha dimostrato sensibilità nei confronti della Nazionale - osserva il numero uno della Federcalcio, Carlo Tavecchio -. La proposta della Figc è ragionevole e rispettosa delle esigenze dei club con i quali vogliamo collaborare per il bene del calcio italiano, mi auguro che lo stage si faccia con tutti i calciatori che Conte riterrà opportuno convocare in quel momento della stagione e per questo ci attiveremo per un confronto ulteriore con le squadre impegnate in Europa. La Federcalcio - conclude Tavecchio- auspica che la fine del prossimo campionato sia fissata entro una data tale da consentire a Conte di preparare al meglio la partecipazione all'Europeo".
La Lega – infatti - ha recepito solo in minima parte le indicazioni del ct: lo stage tanto invocato da Conte si farà nel periodo indicato, ma per le società impegnate nelle coppe europee sarà facoltativo. Sulle date del prossimo campionato, che saranno ufficializzate dal Consiglio di Lega soltanto a gennaio, la linea è chiara: si comincerà il 23 agosto 2015 ma si chiuderà il 22 maggio, 19 giorni prima dell'inaugurazione dell'Europeo 2016, almeno una settimana dopo ciò che aveva messo in preventivo l'allenatore azzurro.
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