"Icardi-Inter, c'è aria di divorzio". Titola così l'edizione odierna di Libero. Il bomber che piace al Real potrebbe partire anche in caso di qualificazione alla Champions: poca sintonia con una parte del club a causa della moglie-agente. E adesso - si legge - sui social Mauro sta lanciando strani segnali. Da Ronaldo a Cavani, la cessione dell'argentino può dare il via a un domino di campioni.
In Spagna continuano a rimbalzare le voci di un forte interesse del Real Madrid per Mauro Icardi, secondo Marca addirittura Florentino Perez vorrebbe lanciare l'assalto.
L'Inter sta pensando seriamente di vendere il suo capitano. Maurito ha una clausola di 110 milioni (pagabile dall’1 al 15 luglio e valida solo all'estero) e c’è chi è disposto a spenderli (Real in prima fila). Tuttavia, coi tempi di trasferimenti folli che corrono, l’Inter intende cautelarsi, alzando o raddoppiando la cifra di rescissione dell’argentino. L’obiettivo è chiaro: vendere al miglior offerente Maurito. Che, via social, lancia misteriosi segnali: a partire dai pallini nerazzurri scomparsi dal suo profilo Instagram, passando per le ultime foto pubblicate in bianco e nero. Nell'ultima foto su Instagram addirittura la didascalia «ognuno è artefice del proprio destino». Una massima mai così sibillina, soprattutto perché sul suo futuro è più che mai decisiva la volontà dell’Inter.
Se infatti l’attaccante, dalla controversa autobiografia del 2016 (a cui è seguito il rinnovo fino al 2021), ripete che per lui c’è solo l’Inter, è discutibile fino a che punto sia reciproca l’intenzione di proseguire insieme. Le ultime uscite di Icardi non sono piaciute al club: né la sovraesposizione sui social (con selfie e foto hot), né le recenti dichiarazioni della moglie agente Wanda che, a più riprese, ha fatto ricorso alla vaga espressione «Mauro vuole l’Inter a vita, ma dipende dalla società». A voler essere maliziosi, è così traducibile: se il club saprà assecondare le ambizioni tecniche (qualificazione in Champions) ed economiche del giocatore (ingaggio di almeno 7,5 milioni contro i 4,5 attuali), quest’ultimo sarà felice di restarvi, altrimenti ognuno andrà per la sua strada. Il solito gioco delle parti, insomma. È per tali ragioni che dentro la società si sono alzati venti contrari alla permanenza del capitano. Vendere Icardi alle proprie condizioni, quindi per una cifra superiore a 110 milioni, permetterebbe all’Inter di rientrare nei parametri del fair play finanziario e contestualmente rinforzare l’organico.
Wanda Nara ha dichiarato in tempi non sospetti: "L'interesse di Real Madrid, Chelsea e Bayern Monaco? Mauro è un giocatore importante e questi sono top club che lo seguono da tempo. È giusto che un attaccante così, uno dei 9 più importanti al mondo, abbia grandi società che si interessano a lui e lo considerano per ciò che vale. Deve far piacere a lui e all’Inter. Mauro è contento di stare qui, i dirigenti sanno che ha rifiutato squadre che altri giocatori non avrebbero rifiutato perché ha nel cuore i colori nerazzurri. Non nego però che sono molte le formazioni interessate a lui.".
Wanda Nara, che in questo periodo è in trattativa con la società per il rinnovo di contratto: "Devono essere i dirigenti a dire se il contratto attuale è a posto e cosa vogliono fare. Lui è un giocatore dell’Inter, il capitano e ha sempre dimostrato di tenere alla sua squadra. Noi non chiediamo niente: se la società intende cambiare qualcosa nel contratto, è una sua scelta". Il nodo, difficile da sciogliere, sembra essere quello della clausola: "L’ho chiesta io perché ritenevo giusto mettere a un giocatore del suo livello e della sua qualità una clausola da top player. - ha spiegato - Non so se la società vorrà aggiustare la clausola e di conseguenza il suo contratto. La clausola però non deve spaventare nessuno: anche se c’è un’offerta di un club pari alla clausola, la decisione spetta sempre al giocatore".
Ma di quanto dovrebbe essere questa clausola secondo la moglie dell'attaccante argentino? "Mauro vale minimo 200 milioni - ha affermato - Ogni anno lui sfida se stesso, punta a battere i suoi record e si pone traguardi più alti. È vero che i prezzi nell’ultimo mercato estivo sono impazziti rispetto all’agosto 2016 e che Mauro con il passare degli anni è sempre migliorato. Vedrete che lo farà ancora perché nessuno, neppure lui, conosce i suoi limiti".
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