Il Palermo ha ceduto Javier Pastore al Paris Saint Germain per 43 milioni di euro, con pagamento triennale.
Dopo l’ufficialità di Mirko Vucinic e Javier Pastore, nel senso che sembrano giunte a conclusione due delle storie più intriganti del mercato di questa stagione. Il montenegrino passerà dalla Roma alla Juventus per 18 milioni di euro, ed ora i bianconeri cercheranno di prendere anche il difensore centrale dell'Uruguay Lugano.
Quanto al talento argentino del Palermo, raggiungerà il compagno di squadra e nazionale Sirigu al Paris St. Germain, e Zamparini dovrebbe incassare una cifra di poco superiore ai 40 milioni di euro, parte dei quali verranno reinvestiti.
Ai microfoni di Sky Sport 24 è infatti intervenuto l'agente di Marco Borriello, Tiberio Cavalleri, che ha parlato del possibile approdo a Parigi del suo assistito. ''In questo momento non c'è nulla di preciso - ha detto il procuratore. C'è solo un grande interesse per lui da parte di Leonardo che lo ha avuto nel Milan. La Roma non è quindi sicura di cedere il suo attaccante anche perché, perso Vucinic, ha già l'esigenza di dover prendere un elemento dell'attacco. L'obiettivo è il brasiliano Nilmar, ma il presidente del Villarreal Paco Roig continua a dire che non cederà ne' lui ne' Giuseppe Rossi.
Carlo Pallavicini, procuratore di Goran Pandev, a Mazzarri piace tantissimo - ha rivelato -, dai tempi in cui poteva andare ad allenare la Lazio e Goran vestiva la maglia biancoceleste. Non so dire se sia un'operazione fattibile, tutto è legato al discorso di Lavezzi e dello stipendio di Pandev. Una cosa e' certa: Napoli ha un certo fascino per chiunque e potremmo rifletterci con grande attenzione, se le strade tra Pandev e l'Inter dovessero realmente dividersi''. Da Napoli dovrebbe andare via Mannini. ''Stiamo lavorando per prenderlo, e speriamo di poter concludere la trattativa con il club partenopeo'', ha detto a Radio Crc il d.s. del Siena, Giorgio Perinetti.
Il presidente della Lazio Claudio Lotito è sempre interessato a al peruviano Vargas della Fiorentina (offerti in cambio Floccari ed un conguaglio), ma lavora anche in Francia per Pjanic ed Ederson (quest’ultimo solo se diventa comunitario). Ma proprio dalla Francia
a Lotito e' arrivata una richiesta: il Lilla vuole Diakite' ed ha pronta un'offerta di 5 milioni.
Parolo: l'interessamento laziale per il centrocampista del Cesena c'e', ed il diretto interessato, intervistato da 'Studio Sport' ha spiegato che ''qualora arrivasse un'offerta importante per la mia carriera il presidente Campedelli ed io dovremmo valutarla. La società mi tiene in considerazione e questo mi fa piacere, ma finché sarò a Cesena darò tutto''. Attiva anche l'Udinese, che tenta di inserirsi nella trattativa tra l'Atalanta e Pato Rodriguez: i friulani hanno fatto un sondaggio con l'Independiente che per il fantasista chiede 7 milioni di euro. L'Atalanta ne ha offerti 5,5, ma c'e' un interessamento da parte del Benfica.
Moratti potrebbe portare l'attaccante argentino in Italia a ferragosto Tevez all’Inter. Massimo Moratti durante il suo blitz in Irlanda, avrebbe definito la strategia per portare l'attaccante argentino in Italia. In occasione del Torneo di Dublino, il presidente interista avrebbe infatti ribadito la sua intenzione di acquistare la punta sudamericana senza inserire Samuel Eto'o nell'affare. Durante un incontro fortemente voluto dal numero uno nerazzurro che ha pianificato questo blitz irlandese proprio per definire il futuro dei suoi giocatori, tra cui anche Sneijder. Il pensiero di Roberto Mancini al termine dell’incontro è stato: "Lo scambio Eto'o-Tevez è attualmente improbabile. Tevez ad oggi però è ancora un giocatore del City e nei prossimi giorni arriverà a Manchester".
Codice monitoraggio
domenica 31 luglio 2011
mercoledì 27 luglio 2011
Prima giornata Serie A: si inizia con Udinese – Juventus e Napoli – Genoa
Per il campionato di serie A 2011 2012 si inizia con l’esordio in trasferta per il Milan campione d'Italia, a Cagliari. Le altre: Atalanta-Cesena, Bologna-Roma, Inter-Lecce, Lazio-Chievo, Napoli-Genoa, Novara-Palermo, Parma-Catania, Siena-Fiorentina, Udinese-Juventus. Alla 3/a giornata le prime grandi sfide: Inter-Roma e Napoli-Milan. Alla 6/a Inter-Napoli e Juventus-Milan. Mentre Lazio-Roma, alla 7/a, sarà il primo derby cittadino della stagione (16 ottobre).
E’ stata una presentazione movimentata dei calendari della seria A 2011-12. Dopo che il computer aveva svelato le prime 4 giornate del torneo, il presidente del Napoli, De Laurentiis, si è alzato e ha abbandonato la sala esclamando: "Siete delle m... Voglio tornare a fare cinema". Il presidente del Cagliari, Cellino, lo ha inseguito cercando,vanamente, di calmarlo. Secondo De Laurentiis,il Napoli ha partite importanti a ridosso degli impegni di Champions. "Penso di cambiare Paese e cittadinanza", ha aggiunto.
Nessuna sfida tra big nella prima giornata della Serie A 2011/2012, le televisioni ed i presidenti fanno festa. Al San Paolo il Napoli ospiterà il Genoa. Nell’ultima sfida, a parte la pioggia torrenziale, lo splendido gemellaggio, che fa da cornice alle sfide tra gli Azzurri ed i Grifoni, accompagnò il Napoli in Champions League, che con un gol di Hamsik, nei minuti finali vinse e, di fatto, ipotecò la qualificazione .
Il derby toscano aprirà la stagione di Siena e Fiorentina apriranno con il sentissimo con il derby. Il Novara, che torna in Serie A dopo cinquantacinque anni, giocherà contro il Palermo, che tra un mese potrebbe non avere più Pastore, e sta perdendo anche Sirigu, che vola verso Parigi. Completano il programma Atalanta – Cesena, gli ambiziosi romagnoli proveranno subito il colpo esterno, e Parma – Catania, con Montella che dovrà imbrigliare Giovinco.
Ecco le sfide del primo turno che si possono leggere sul sito della Lega di serie A insieme al calendario del campionato 2011 2012:
E’ stata una presentazione movimentata dei calendari della seria A 2011-12. Dopo che il computer aveva svelato le prime 4 giornate del torneo, il presidente del Napoli, De Laurentiis, si è alzato e ha abbandonato la sala esclamando: "Siete delle m... Voglio tornare a fare cinema". Il presidente del Cagliari, Cellino, lo ha inseguito cercando,vanamente, di calmarlo. Secondo De Laurentiis,il Napoli ha partite importanti a ridosso degli impegni di Champions. "Penso di cambiare Paese e cittadinanza", ha aggiunto.
Nessuna sfida tra big nella prima giornata della Serie A 2011/2012, le televisioni ed i presidenti fanno festa. Al San Paolo il Napoli ospiterà il Genoa. Nell’ultima sfida, a parte la pioggia torrenziale, lo splendido gemellaggio, che fa da cornice alle sfide tra gli Azzurri ed i Grifoni, accompagnò il Napoli in Champions League, che con un gol di Hamsik, nei minuti finali vinse e, di fatto, ipotecò la qualificazione .
Il derby toscano aprirà la stagione di Siena e Fiorentina apriranno con il sentissimo con il derby. Il Novara, che torna in Serie A dopo cinquantacinque anni, giocherà contro il Palermo, che tra un mese potrebbe non avere più Pastore, e sta perdendo anche Sirigu, che vola verso Parigi. Completano il programma Atalanta – Cesena, gli ambiziosi romagnoli proveranno subito il colpo esterno, e Parma – Catania, con Montella che dovrà imbrigliare Giovinco.
Ecco le sfide del primo turno che si possono leggere sul sito della Lega di serie A insieme al calendario del campionato 2011 2012:
sabato 23 luglio 2011
Calciomercato 2011 trattative e affari conclusi
La sessione estiva del calciomercato 2011/2012 è iniziata ufficialmente venerdì 1 luglio 2011 e terminerà mercoledì 31 agosto 2011 alle ore 19.00.
Per le trattative già definite si consiglia di visitare il sito calciatori-online.com con tutte le tabelle aggiornate.
In attesa della prima amichevole di un certo spessore contro lo Sporting Lisbona, Antonio Conte commenta le prime settimane della preparazione fatta dalla Juventus: "Abbiamo fatto dieci giorni di duro lavoro sia dal punto di vista tattico che fisico: nonostante i carichi che abbiamo sulle gambe proveremo a mettere in campo tutto quello che stiamo facendo in allenamento. Il modulo? Sono solo numeri, quello che conta è la mentalità". Il nuovo tecnico bianconero parla anche del neo arrivo Vidal: "È un ottimo innesto: unisce corsa e qualità e sa fare anche gol. Può darci una mano preziosa, ma non dimentichiamo che in mezzo al campo abbiamo già ottimi giocatori. Altri arrivi? Ora lavoriamo con quelli che ci sono qui, che per me rappresentano il presente e il futuro, poi è normale, visto il periodo, che si vada alla ricerca di rinforzi: di mercato parlo ogni giorno con la società che mi informa delle novità sulle varie situazioni".
Intanto torna fortemente di moda il nome di Juan Mata per l'attacco dell' Inter in vista della prossima stagione. Nonostante il sogno dei nerazzurri resti l’argentino Carlos Tevez, secondo il giornale catalano 'Sport' l'Inter avrebbe formulato un'offerta di 15 milioni di euro al Valencia per l'attaccante spagnolo, fresco campione d'Europa con l'Under 21. La clausola di rescissione di Mata è di 40 milioni di euro ma il club del Mestalla è immerso nei debiti, tanto che la passata stagione è stato costretto a cedere Villa e Silva, e questo potrebbe abbassare il prezzo del 23enne attaccante. Su Mata ci sono anche Juventus ed Arsenal, con gli londinesi che starebbero preparando una proposta da oltre 20 milioni di euro.
Clarence Seedorf è rimasto al Milan e fissa il grande traguardo della prossima stagione. "L'obiettivo del Milan è la Champions: dobbiamo avere più convinzione nei nostri mezzi. Non siamo il Barcellona a livello individuale, ma abbiamo abbastanza talento per puntare in alto.
Dobbiamo avere grande autostima ma al tempo stesso restare con i piedi per terra. - ha detto l'olandese in conferenza stampa - Vorrei sempre segnare almeno 10 gol a stagione, ma giocando più arretrato è difficile raggiungere questo obiettivo. I risultati della squadra sono però sempre più importanti di quelli dei singoli. Abbiamo tanta qualità ma soprattutto abbiamo un ottimo gruppo e lo abbiamo dimostrato lo scorso anno nei momenti di difficoltà".
La Roma paga Bojan Krkic Perez 12 milioni al Barcellona. Menez sembra essere vicino al Psg, mentre Stekelenburg è in arrivo nella Capitale. Si complica l'affare di Giuseppe Rossi per la Juventus, che ha ceduto Felipe Melo al Galatasaray. Genoa: occhi su Frey e Gilardino della Fiorentina, che intanto prende Andrea Lazzari dal Cagliari e GianniMunari dal Lecce. Il Lecce aspetta Obodo per le visite mediche. L’Udinese sta puntando su Giovani Dos Santos per il dopo Sanchez. Il Napoli cede Sosa al Metalist.
Javier Pastore potrebbe lasciare l'Italia. Lo ha detto il d.s. del Palermo, Sean Sogliano, che ha spiegato: "Come ha detto il presidente, siamo ormai alle battute finali per la cessione di Pastore, ci sono diverse offerte e valuteremo il da farsi. Ci sono squadre che si sono interessate, così come ce n'erano già diversi mesi fa. Non credo che la Roma sia una pista concreta. Al momento è molto più probabile che Pastore vada all'estero".
Andrea Masiello si può considerare un giocatore dell'Atalanta: manca soltanto l'annuncio ufficiale, ma il club nerazzurro ha raggiunto l'intesa con il Bari, bruciando la concorrenza del Siena.
Contatto Milan-Fiorentina per Montolivo. E’ accaduto nelle ultime ore perchè da via Turati è partita un’offerta (8 milioni di euro: 5,5 in contanti più la metà di Paloschi valutata 2,5 mln) che la Fio¬rentina ha preso solo parzialmente in considerazione. Non l’ha trascurata, ma ha voluto raddoppiare spiegando chiaramente al club rossonero che la cessione di Montolivo si tratta solo sulla base di 10 milioni di euro senza contropartita tecnica.
Per Giuseppe Rossi la sfida alla Juventus viene dall'Atletico di Madrid, che preme sul Villareal per portare nella capitale spagnola l'attaccante della nazionale azzurra. Il club colchonero punta su Rossi, 24 anni, per sostituire il 'Kun' Aguero; l'argentino è infatti considerato in probabile partenza. Secondo As, l'offerta della Juve (25 milioni fissi più bonus) per ora non avrebbe convinto il Villarreal, che chiede 30 milioni per l'attaccante italiano.
Per le trattative già definite si consiglia di visitare il sito calciatori-online.com con tutte le tabelle aggiornate.
In attesa della prima amichevole di un certo spessore contro lo Sporting Lisbona, Antonio Conte commenta le prime settimane della preparazione fatta dalla Juventus: "Abbiamo fatto dieci giorni di duro lavoro sia dal punto di vista tattico che fisico: nonostante i carichi che abbiamo sulle gambe proveremo a mettere in campo tutto quello che stiamo facendo in allenamento. Il modulo? Sono solo numeri, quello che conta è la mentalità". Il nuovo tecnico bianconero parla anche del neo arrivo Vidal: "È un ottimo innesto: unisce corsa e qualità e sa fare anche gol. Può darci una mano preziosa, ma non dimentichiamo che in mezzo al campo abbiamo già ottimi giocatori. Altri arrivi? Ora lavoriamo con quelli che ci sono qui, che per me rappresentano il presente e il futuro, poi è normale, visto il periodo, che si vada alla ricerca di rinforzi: di mercato parlo ogni giorno con la società che mi informa delle novità sulle varie situazioni".
Intanto torna fortemente di moda il nome di Juan Mata per l'attacco dell' Inter in vista della prossima stagione. Nonostante il sogno dei nerazzurri resti l’argentino Carlos Tevez, secondo il giornale catalano 'Sport' l'Inter avrebbe formulato un'offerta di 15 milioni di euro al Valencia per l'attaccante spagnolo, fresco campione d'Europa con l'Under 21. La clausola di rescissione di Mata è di 40 milioni di euro ma il club del Mestalla è immerso nei debiti, tanto che la passata stagione è stato costretto a cedere Villa e Silva, e questo potrebbe abbassare il prezzo del 23enne attaccante. Su Mata ci sono anche Juventus ed Arsenal, con gli londinesi che starebbero preparando una proposta da oltre 20 milioni di euro.
Clarence Seedorf è rimasto al Milan e fissa il grande traguardo della prossima stagione. "L'obiettivo del Milan è la Champions: dobbiamo avere più convinzione nei nostri mezzi. Non siamo il Barcellona a livello individuale, ma abbiamo abbastanza talento per puntare in alto.
Dobbiamo avere grande autostima ma al tempo stesso restare con i piedi per terra. - ha detto l'olandese in conferenza stampa - Vorrei sempre segnare almeno 10 gol a stagione, ma giocando più arretrato è difficile raggiungere questo obiettivo. I risultati della squadra sono però sempre più importanti di quelli dei singoli. Abbiamo tanta qualità ma soprattutto abbiamo un ottimo gruppo e lo abbiamo dimostrato lo scorso anno nei momenti di difficoltà".
La Roma paga Bojan Krkic Perez 12 milioni al Barcellona. Menez sembra essere vicino al Psg, mentre Stekelenburg è in arrivo nella Capitale. Si complica l'affare di Giuseppe Rossi per la Juventus, che ha ceduto Felipe Melo al Galatasaray. Genoa: occhi su Frey e Gilardino della Fiorentina, che intanto prende Andrea Lazzari dal Cagliari e GianniMunari dal Lecce. Il Lecce aspetta Obodo per le visite mediche. L’Udinese sta puntando su Giovani Dos Santos per il dopo Sanchez. Il Napoli cede Sosa al Metalist.
Javier Pastore potrebbe lasciare l'Italia. Lo ha detto il d.s. del Palermo, Sean Sogliano, che ha spiegato: "Come ha detto il presidente, siamo ormai alle battute finali per la cessione di Pastore, ci sono diverse offerte e valuteremo il da farsi. Ci sono squadre che si sono interessate, così come ce n'erano già diversi mesi fa. Non credo che la Roma sia una pista concreta. Al momento è molto più probabile che Pastore vada all'estero".
Andrea Masiello si può considerare un giocatore dell'Atalanta: manca soltanto l'annuncio ufficiale, ma il club nerazzurro ha raggiunto l'intesa con il Bari, bruciando la concorrenza del Siena.
Contatto Milan-Fiorentina per Montolivo. E’ accaduto nelle ultime ore perchè da via Turati è partita un’offerta (8 milioni di euro: 5,5 in contanti più la metà di Paloschi valutata 2,5 mln) che la Fio¬rentina ha preso solo parzialmente in considerazione. Non l’ha trascurata, ma ha voluto raddoppiare spiegando chiaramente al club rossonero che la cessione di Montolivo si tratta solo sulla base di 10 milioni di euro senza contropartita tecnica.
Per Giuseppe Rossi la sfida alla Juventus viene dall'Atletico di Madrid, che preme sul Villareal per portare nella capitale spagnola l'attaccante della nazionale azzurra. Il club colchonero punta su Rossi, 24 anni, per sostituire il 'Kun' Aguero; l'argentino è infatti considerato in probabile partenza. Secondo As, l'offerta della Juve (25 milioni fissi più bonus) per ora non avrebbe convinto il Villarreal, che chiede 30 milioni per l'attaccante italiano.
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sabato 16 luglio 2011
Calciomercato 2011 ultimissime notizie
Nonostante i ritiri già avviati il calciomercato non si ferma, anzi corre veloce. Marchisio rassicura i tifosi della Juventus, mentre il Milan, che ha presentato El Shaarawy e Paloschi, si inserisce nella corsa a Casemiro. Sanchez punta i piedi e vuole il Barcellona. E poi piano dell'Inter per Tevez.
Da oltre manica è iniziata la querelle tra i tecnici di Arsenal e Manchester City. Oggetto del contendere, Samir Nasri, centrocampista francese dell’Arsenal. Al tecnico dei Gunners, Wenger, non sono andate giù le parole di Roberto Mancini, che ha auspicato l’ingaggio di Nasri entro la fine del mese di luglio. Certe dichiarazioni non sono consentite, violano le regole di base del calcio e Mancini ne dovrebbe essere informato.
Dopo la buona prestazione nella prima uscita stagionale, Claudio Marchisio ha ricevuto gli apprezzamenti del suo nuovo allenatore, Antonio Conte. “Mi basterebbe riuscire a vincere quanto lui”, ammette il jolly della mediana della Juventus. “Sono lusingato dai suoi complimenti. A me piace inserirmi, cercare il gol e giocando da centrale in mediana ho l’occasione di farlo. Se mi verrà chiesto, non avrò problemi a ricoprire quel ruolo”. Dal ritiro di Bardonecchia Claudio Marchisio assicura i tifosi circa la sua permanenza in bianconero.
Intanto poterebbe scatenarsi un vero e proprio derby d'Italia per Tevez, soprattutto se sfumasse definitivamente il sogno Aguero, anche se la trattativa per strappare l'argentino a Mancini è tutt'altro che semplice. In più c'è sempre la mega offerta del Corinthians di 45 milioni. Su Vucinic attenzione al Tottenham che fa sul serio. Conte intanto ha deciso: vuole stringere i tempi per il cileno Vidal.
Nelle ultime ore sembra essersi raffreddato l'interesse del Manchester United per Sneijder, anche se potrebbe essere tutta tattica quella di Ferguson. Nel caso l'olandese dovesse partire Moratti sembra che abbia scelto Tevez. Altre conferme sull'offerta dei nerazzurri per Casemiro arrivano dall'agente Fifa Durante, il quale parla anche delle qualità del brasiliano.
I rossoneri del Milan, che nel frattempo si sono inseriti nella corsa a Casemiro, faranno due chiacchiere col procuratore di Lucho atteso in Italia nei prossimi giorni.
Da oltre manica è iniziata la querelle tra i tecnici di Arsenal e Manchester City. Oggetto del contendere, Samir Nasri, centrocampista francese dell’Arsenal. Al tecnico dei Gunners, Wenger, non sono andate giù le parole di Roberto Mancini, che ha auspicato l’ingaggio di Nasri entro la fine del mese di luglio. Certe dichiarazioni non sono consentite, violano le regole di base del calcio e Mancini ne dovrebbe essere informato.
Dopo la buona prestazione nella prima uscita stagionale, Claudio Marchisio ha ricevuto gli apprezzamenti del suo nuovo allenatore, Antonio Conte. “Mi basterebbe riuscire a vincere quanto lui”, ammette il jolly della mediana della Juventus. “Sono lusingato dai suoi complimenti. A me piace inserirmi, cercare il gol e giocando da centrale in mediana ho l’occasione di farlo. Se mi verrà chiesto, non avrò problemi a ricoprire quel ruolo”. Dal ritiro di Bardonecchia Claudio Marchisio assicura i tifosi circa la sua permanenza in bianconero.
Intanto poterebbe scatenarsi un vero e proprio derby d'Italia per Tevez, soprattutto se sfumasse definitivamente il sogno Aguero, anche se la trattativa per strappare l'argentino a Mancini è tutt'altro che semplice. In più c'è sempre la mega offerta del Corinthians di 45 milioni. Su Vucinic attenzione al Tottenham che fa sul serio. Conte intanto ha deciso: vuole stringere i tempi per il cileno Vidal.
Nelle ultime ore sembra essersi raffreddato l'interesse del Manchester United per Sneijder, anche se potrebbe essere tutta tattica quella di Ferguson. Nel caso l'olandese dovesse partire Moratti sembra che abbia scelto Tevez. Altre conferme sull'offerta dei nerazzurri per Casemiro arrivano dall'agente Fifa Durante, il quale parla anche delle qualità del brasiliano.
I rossoneri del Milan, che nel frattempo si sono inseriti nella corsa a Casemiro, faranno due chiacchiere col procuratore di Lucho atteso in Italia nei prossimi giorni.
giovedì 14 luglio 2011
Calciomercato: sull’ asse Milano Roma
Vediamo il panorama dei Campioni d’Italia. Al Milan stanno continuando a circolare i nomi di Ganso e Hamsik. Per il brasiliano i problemi sono legati alla clausole di rescissione fissata dal Santos circa 50 milioni, ma secondo uno dei suoi agenti, Dario Paolillo, il matrimonio alla fine, si farà, più probabile a gennaio 2012 perché il sogno del giovane brasiliano è di giocare nel Milan. Per Ganso c'è l'interesse anche di altri club, l'ultima offerta è stata da parte dei russi dell'Anzhi Makhachkala. Di Hamsik è tornato a parlare il presidente del Napoli De Laurentiis durante la presentazione di Santana: ''La proposta indecente deve essere di cento milioni, altrimenti rimane al Napoli'', forse è una cifra fuori mercato, soprattutto per il calcio italiano.
Molto attiva sembra la nuova Roma targata USA di Di Benedetto. I giallorossi sono vicini a Heinze: all'inizio della prossima settimana la trattativa potrebbe anche chiudersi. Il ds Sabatini non perde di vista nemmeno Silvestre e Kjaer. Nel mercato in uscita, soprattutto per fare risorse monetarie, oltre alla disponibilità alle cessioni di sarebbe prossimo al trasferimento all'Olympique Marsiglia. Per Vucinic oltre alla Juve c’ è anche il Bayern Monaco, che offre 18 milioni. Per De Rossi il Mancheter City è pronto a offrire 30 milioni.
La Lazio invece ha chiesto al Barcellona Gabi Milito per rinforzare la difesa. I contatti sono già iniziati tra la dirigenza biancoceleste e quella degli azulgrana per il suo trasferimento. Milito si aggiungerebbe agli acquisti di Cana, Cissè e Klose, i nuovi colpi del presidente laziale Lotito. Mentre in uscita, sarebbe già stato raggiunto l'accordo per il trasferimento di Pasquale Foggia in Premier League al QPR.
E l’Inter, niente Manchester United per Sneijder. E' stato lo stesso tecnico dei 'red devils' a mettere la parola fine alle speculazioni di mercato smentendo quanto riferito sull'edizione online del Guardian che sosteneva che l'accordo era stato raggiunto. ''E' tutto assolutamente falso'' ha detto Ferguson. Sarà comunque un mese e mezzo caldo per il mercato dell'Inter. Alla fine della coppa America si deciderà il futuro di Maicon, obiettivo del Real Madrid. Ma Gasperini potrebbe anche opporsi e chiedere che resti.
Molto attiva sembra la nuova Roma targata USA di Di Benedetto. I giallorossi sono vicini a Heinze: all'inizio della prossima settimana la trattativa potrebbe anche chiudersi. Il ds Sabatini non perde di vista nemmeno Silvestre e Kjaer. Nel mercato in uscita, soprattutto per fare risorse monetarie, oltre alla disponibilità alle cessioni di sarebbe prossimo al trasferimento all'Olympique Marsiglia. Per Vucinic oltre alla Juve c’ è anche il Bayern Monaco, che offre 18 milioni. Per De Rossi il Mancheter City è pronto a offrire 30 milioni.
La Lazio invece ha chiesto al Barcellona Gabi Milito per rinforzare la difesa. I contatti sono già iniziati tra la dirigenza biancoceleste e quella degli azulgrana per il suo trasferimento. Milito si aggiungerebbe agli acquisti di Cana, Cissè e Klose, i nuovi colpi del presidente laziale Lotito. Mentre in uscita, sarebbe già stato raggiunto l'accordo per il trasferimento di Pasquale Foggia in Premier League al QPR.
E l’Inter, niente Manchester United per Sneijder. E' stato lo stesso tecnico dei 'red devils' a mettere la parola fine alle speculazioni di mercato smentendo quanto riferito sull'edizione online del Guardian che sosteneva che l'accordo era stato raggiunto. ''E' tutto assolutamente falso'' ha detto Ferguson. Sarà comunque un mese e mezzo caldo per il mercato dell'Inter. Alla fine della coppa America si deciderà il futuro di Maicon, obiettivo del Real Madrid. Ma Gasperini potrebbe anche opporsi e chiedere che resti.
domenica 10 luglio 2011
Calciomercato Inter: Sneijder e il Malaga
Dopo il Manchester United, è arrivato l'assalto del club spagnolo dei ricchi qatariani capitanati dallo sceicco del Qatar Abdoullah Al Thani. In settimana ci sarà un faccia a faccia fra Wesley e la dirigenza nerazzurra.
Dopo la voce delle richieste da parte del Manchester United è arrivata quella degli sceicchi del Malaga, che sono pronti a lanciare un’importante offerto da quasi 35 milioni (più premi) per dare corpo al proprio obiettivo di diventare una regina di Spagna, composta da campioni e da grandi investimenti. Sembra che ci stata una cena interessata fra il manager dell'olandese Soren Lerby e lo sceicco Al Thani. Il finanziatore del progetto Malaga sembra intenzionato a portare al sua creatura calcistica ai piani alti del calcio spagnolo ed europeo in tempi brevi.
Tanti gli acquisti di una certa portata che ha già effettuato il nuovo corso del Malaga: Toulalan, Buonanotte, Van Nilsterlooy, Mathijsen, Sergio Sanchez e Joaquin alcuni dei nomi messi sotto contratto. Qualche giorno fa era girato anche quello di Javier Pastore: il patron del Palermo, Maurizio Zamparini però avrebbe rimandato al mittente l’offerta, non ritenuta all’altezza.
Ora è il turno di Wesley Sneijder: l’allenatore, Manuel Pellegrini (che ha appena rinnovato sino al 2015), sa che per vincere serve esperienza e qualità dalla metà campo in su. L’olandese potrebbe essere il tassello giusto per fare il salto di qualità. All’Inter, e a Branca e Moratti, spetterà la prossima mossa.
Dopo la voce delle richieste da parte del Manchester United è arrivata quella degli sceicchi del Malaga, che sono pronti a lanciare un’importante offerto da quasi 35 milioni (più premi) per dare corpo al proprio obiettivo di diventare una regina di Spagna, composta da campioni e da grandi investimenti. Sembra che ci stata una cena interessata fra il manager dell'olandese Soren Lerby e lo sceicco Al Thani. Il finanziatore del progetto Malaga sembra intenzionato a portare al sua creatura calcistica ai piani alti del calcio spagnolo ed europeo in tempi brevi.
Tanti gli acquisti di una certa portata che ha già effettuato il nuovo corso del Malaga: Toulalan, Buonanotte, Van Nilsterlooy, Mathijsen, Sergio Sanchez e Joaquin alcuni dei nomi messi sotto contratto. Qualche giorno fa era girato anche quello di Javier Pastore: il patron del Palermo, Maurizio Zamparini però avrebbe rimandato al mittente l’offerta, non ritenuta all’altezza.
Ora è il turno di Wesley Sneijder: l’allenatore, Manuel Pellegrini (che ha appena rinnovato sino al 2015), sa che per vincere serve esperienza e qualità dalla metà campo in su. L’olandese potrebbe essere il tassello giusto per fare il salto di qualità. All’Inter, e a Branca e Moratti, spetterà la prossima mossa.
mercoledì 6 luglio 2011
Calciomercato Genoa: nuovi arrivi per Malesani
E' stato depositato presso l'ufficio tesseramenti della Lega il contratto sportivo dell'attaccante uruguaiano ma con passaporto comunitario Sebastian Ribas, capocannoniere nella Ligue 2 (la serie B francese) con la formazione del Digione (Francia) nella stagione trascorsa legato ormai al Genoa. Sempre oggi la società rossoblù ha comunicato di aver concluso le pratiche per il tesseramento del difensore della nazionale svedese Andreas Granqvist che arriva al Genoa dopo due stagioni presso gli olandesi del Groningen.
Intanto il Genoa: sembra che ha chiesto informazioni alla Fiorentina per il nuovo bomber che potrebbe essere Alberto Gilardino. Il ds della Fiorentina Corvino da parte sua vuole acquistare dal Genoa il centrocampista Kharja e Acquafresca, proprio per sostituire Gilardino. Inoltre i genoani, nonostante siano vicinissimi a Viviano, ritengono Frey la prima alternativa all’ex portiere del Bologna. Ecco che in questo modo può nascere un grande scambio con Kharja e Acquafresca alla Fiorentina e Frey e Gilardino al Genoa. Difficile ma non impossibile. Altra alternativa per la porta è Ospina del Nizza.
Il ds del Genoa Capozucca ha parlato di numerosi temi del calciomercato, riguardanti possibili operazioni tra Napoli e Genoa: “Per Criscito avevamo un accordo, ma alla fine il giocatore ha preferito andare dove c’era l’offerta migliore. Acquafresca interessava al Napoli, ma lui preferì il Cagliari, ora non saprei. Gargano è un ottimo giocatore, ma non ci interessa. So che al Napoli piace Sokratis, con il quale c’è stato un approccio”. Staremo a vedere.
Intanto il Genoa: sembra che ha chiesto informazioni alla Fiorentina per il nuovo bomber che potrebbe essere Alberto Gilardino. Il ds della Fiorentina Corvino da parte sua vuole acquistare dal Genoa il centrocampista Kharja e Acquafresca, proprio per sostituire Gilardino. Inoltre i genoani, nonostante siano vicinissimi a Viviano, ritengono Frey la prima alternativa all’ex portiere del Bologna. Ecco che in questo modo può nascere un grande scambio con Kharja e Acquafresca alla Fiorentina e Frey e Gilardino al Genoa. Difficile ma non impossibile. Altra alternativa per la porta è Ospina del Nizza.
Il ds del Genoa Capozucca ha parlato di numerosi temi del calciomercato, riguardanti possibili operazioni tra Napoli e Genoa: “Per Criscito avevamo un accordo, ma alla fine il giocatore ha preferito andare dove c’era l’offerta migliore. Acquafresca interessava al Napoli, ma lui preferì il Cagliari, ora non saprei. Gargano è un ottimo giocatore, ma non ci interessa. So che al Napoli piace Sokratis, con il quale c’è stato un approccio”. Staremo a vedere.
martedì 5 luglio 2011
Calciomercato Sampdoria. L’Agente di Maccarone sul futuro in B
Per l’attaccante della Sampdoria Massimo Maccarone è stata una stagione molto difficile. L’anno scorso quando ha lasciato il Siena, dove aveva dimostrato grandissime qualità, per approdare a Palermo. Con i rosanero sei mesi difficili dove ha potuto giocare poco, con 18 presenze ma partendo difficilmente dal primo minuto. A gennaio la cessione alla Sampdoria, dove doveva trovare spazio e goal. Purtroppo però ha incontrato qualche difficoltà di troppo, culminate con la retrocessione della squadra blucerchiata.
Vediamo il calciomercato. L'Atalanta sta per organizzare un summit con la Sampdoria per Lucchini: con il giocatore c'è accordo di massima, ora si tratta sul cartellino. Negli ambienti del mercato circola un nome nuovo per l'attacco: quello di Michele Paolucci, 25 anni, di proprietà del Siena che lo ha appena riscattato dalla Juventus. Da un possibile arrivo a un potenziale ritorno. Arrivano infatti voci da Roma su un'offerta laziale per Daniele Gastaldello, sulla base di una contropartita economica integrata dal cartellino di Guglielmo Stendardo, già alla Doria giovanissimo tra il 1998 e il 2002.
Quali potrebbero essere le basi per far ripartire la Sampdoria. Sicuramente la fedeltà del capitano Palombo e la competenza di Sensibile.
IL d.s. Sensibile sa bene cosa significhi sudare in un campo di calcio, onorare una maglia. Una volta che ha smesso di giocare, ha intrapreso la carriera dirigenziale e, anno dopo anno, il lavoro svolto ha ottenuto un numero crescente di attestati di stima e rapporti di fiducia con i propri colleghi, in virtù di qualità fondamentali per un osservatore, un direttore sportivo, un dirigente di calcio: competenza e fiuto per gli affari e abilità nell’ottenere il massimo da ogni trattativa, anche da quella apparentemente più intricata. Il capolavoro svolto a Novara è anche merito suo, con la doppia promozione dalla vecchia C1 alla massima serie, rappresenta l’esempio più vivo se poi si ricorda che sono passati 55 anni dal ritorno in serie A.
Se il riscatto del difensore Volta e la maxi operazione con il Parma rappresentano un buon inizio per il calciomercato, ai blucerchiati vanno anche il difensore e Castellini a titolo definitivo e il giovane Rispoli ,l’anno scorso a Lecce, in prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni e mezzo per la metà, mentre l’esterno francese Biabiany tornerà a vestire la maglia crociata la prossima stagione in prestito con diritto di riscatto della metà a 3 milioni e mezzo.
Le fondamenta della casa blucerchiata portano il nome di Angelo Palombo, l’acquisto più importante. Come ha dichiarato lui stesso che un Capitano si vede in questi momenti e lui non ha tradito le attese, dimostrando con i fatti, sempre più difficili da riscontrare nel calcio moderno, e non con le parole, arricchite da molti suoi colleghi con ipocrisia, falsità e predisposizione a salire al volo sul primo treno che passa se si tratta del miglior offerente, di tenere davvero alla nostra maglia.
Vediamo il calciomercato. L'Atalanta sta per organizzare un summit con la Sampdoria per Lucchini: con il giocatore c'è accordo di massima, ora si tratta sul cartellino. Negli ambienti del mercato circola un nome nuovo per l'attacco: quello di Michele Paolucci, 25 anni, di proprietà del Siena che lo ha appena riscattato dalla Juventus. Da un possibile arrivo a un potenziale ritorno. Arrivano infatti voci da Roma su un'offerta laziale per Daniele Gastaldello, sulla base di una contropartita economica integrata dal cartellino di Guglielmo Stendardo, già alla Doria giovanissimo tra il 1998 e il 2002.
Quali potrebbero essere le basi per far ripartire la Sampdoria. Sicuramente la fedeltà del capitano Palombo e la competenza di Sensibile.
IL d.s. Sensibile sa bene cosa significhi sudare in un campo di calcio, onorare una maglia. Una volta che ha smesso di giocare, ha intrapreso la carriera dirigenziale e, anno dopo anno, il lavoro svolto ha ottenuto un numero crescente di attestati di stima e rapporti di fiducia con i propri colleghi, in virtù di qualità fondamentali per un osservatore, un direttore sportivo, un dirigente di calcio: competenza e fiuto per gli affari e abilità nell’ottenere il massimo da ogni trattativa, anche da quella apparentemente più intricata. Il capolavoro svolto a Novara è anche merito suo, con la doppia promozione dalla vecchia C1 alla massima serie, rappresenta l’esempio più vivo se poi si ricorda che sono passati 55 anni dal ritorno in serie A.
Se il riscatto del difensore Volta e la maxi operazione con il Parma rappresentano un buon inizio per il calciomercato, ai blucerchiati vanno anche il difensore e Castellini a titolo definitivo e il giovane Rispoli ,l’anno scorso a Lecce, in prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni e mezzo per la metà, mentre l’esterno francese Biabiany tornerà a vestire la maglia crociata la prossima stagione in prestito con diritto di riscatto della metà a 3 milioni e mezzo.
Le fondamenta della casa blucerchiata portano il nome di Angelo Palombo, l’acquisto più importante. Come ha dichiarato lui stesso che un Capitano si vede in questi momenti e lui non ha tradito le attese, dimostrando con i fatti, sempre più difficili da riscontrare nel calcio moderno, e non con le parole, arricchite da molti suoi colleghi con ipocrisia, falsità e predisposizione a salire al volo sul primo treno che passa se si tratta del miglior offerente, di tenere davvero alla nostra maglia.
lunedì 4 luglio 2011
Lazio: Lotito lancia la sfida
Un Claudio Lotito su di giri per l'andamento del mercato biancoceleste ha lanciato la sfida alla Roma per il prossimo campionato: "Rivendichiamo il ruolo di prima squadra della Capitale - ha attaccato il presidente della Lazio - e speriamo di farlo anche attraverso i risultati sul campo". Non poteva esserci occasione migliore per Lotito, che ha presenziato alla manifestazione al Circolo Canottieri Lazio per la riunione di tutte le società della Polisportiva Lazio sotto un'unico simbolo. Una data importante per gli sportivi biancocelesti. E Lotito non si è tirato indietro, parlando come un fiume in piena.
"Siamo abituati a parlare poco e a fare i fatti". Parole di Claudio Lotito, presidente della Lazio deciso a co struire una grande squadra. "Abbiamo intrapreso un cammino di miglioramento
per poter tornare ad occupare i posti che ci competono non solo a livello nazionale ma anche internazionale".
Nessun proclama sugli obiettivi da raggiungere, qualche promessa invece sul mercato: "Dopo l'arrivo di Klose avevo detto che sarebbero arrivati altri giocatori come il tedesco". E' arrivato
da Istanbul Lorik Cana, prenotate le visite mediche per Marchetti. E Cissè? "Stiamo lavorando per crescere ancora".
Dopo le parole dette in aereoporto alla partenza in Turchia, Lorik Cana, è sbarcato all'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Le ore 17.03, quando è uscito dal Terminal. Era in compagnia del suo agente Ceylan Çalışkan. Entrambi avevano infatti parlato ad Istanbul, prima d'imbarcarsi sul volo TK 1863-Turkish Airlines.
Lorik Cana ha detto :"Parto felice. Mi aspetta una nuova sfida alla Lazio. Andare in una nuova squadra è sempre bello.
"Siamo abituati a parlare poco e a fare i fatti". Parole di Claudio Lotito, presidente della Lazio deciso a co struire una grande squadra. "Abbiamo intrapreso un cammino di miglioramento
per poter tornare ad occupare i posti che ci competono non solo a livello nazionale ma anche internazionale".
Nessun proclama sugli obiettivi da raggiungere, qualche promessa invece sul mercato: "Dopo l'arrivo di Klose avevo detto che sarebbero arrivati altri giocatori come il tedesco". E' arrivato
da Istanbul Lorik Cana, prenotate le visite mediche per Marchetti. E Cissè? "Stiamo lavorando per crescere ancora".
Dopo le parole dette in aereoporto alla partenza in Turchia, Lorik Cana, è sbarcato all'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Le ore 17.03, quando è uscito dal Terminal. Era in compagnia del suo agente Ceylan Çalışkan. Entrambi avevano infatti parlato ad Istanbul, prima d'imbarcarsi sul volo TK 1863-Turkish Airlines.
Lorik Cana ha detto :"Parto felice. Mi aspetta una nuova sfida alla Lazio. Andare in una nuova squadra è sempre bello.
domenica 3 luglio 2011
Calciomercato Juventus, ultimissime a centrocampo
Non si fermeranno certamente a Pirlo e Pazienza i colpi di mercato della Juventus a centrocampo: secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche, il ad Marotta starebbe stringendo anche per arrivare al cileno del Leverkusen Arturo Vidal e per il giovane talento del Santos Danilo. Vidal, che il Napoli sembra aver abbandonato,il primo può arrivare per 10 milioni di euro, mentre per Danilo, inseguito anche da Milan e Benfica, Marotta potrebbe chiudere per 8 milioni di euro contanti. Sempre a centrocampo, resta viva la pista che porta al centrocampista del Real Madrid Lassana Diarra, il preferito da Antonio Conte. Il madridista, tuttavia, potrebbe arrivare solo in caso di scambio con Felipe Melo o Sissoko.
Dall'Inghilterra arriva il nome di un nuovo obiettivo del mercato bianconero questa volta per rinforzare l’attacco: si tratta di Dimitar Bervatov attaccante del Manchester United di 30 anni. Stando a quanto riportato da "News of the world", l'attaccante bulgaro dopo una stagione fatta di alti e bassi e terminata ai margini dei Red Devils, sarebbe in procinto di lasciare il Manchester United. Tra le sue pretendenti ci sarebbero la Juventus, per la quale l'obiettivo principale rimane comunque il Kun Aguero, e il Valencia, In questa ipotetica corsa a due, probabilmente i bianconeri avrebbero la meglio, considerata la richiesta di 15,5 milioni di euro fatta dal Manchester, difficilmente alla portata della squadra spagnola.
E sempre per l’attacco si profila l’obiettivo di Mirko Vucinic, montenegrino il nuovo allenatore Conte ci conta e considera il 27enne attaccante montenegrino una priorità assoluta. La Roma valuta Vucinic 18 milioni, la Juve vuole trattare soprattutto sulla base di scambi. Scartate le ipotesi che portano ad Amauri e Iaquinta, la trattativa potrebbe decollare con l’inserimento del centrocampista juventino e della nazionale Marchisio, giocatore graditissimo ai giallorossi.
Dall'Inghilterra arriva il nome di un nuovo obiettivo del mercato bianconero questa volta per rinforzare l’attacco: si tratta di Dimitar Bervatov attaccante del Manchester United di 30 anni. Stando a quanto riportato da "News of the world", l'attaccante bulgaro dopo una stagione fatta di alti e bassi e terminata ai margini dei Red Devils, sarebbe in procinto di lasciare il Manchester United. Tra le sue pretendenti ci sarebbero la Juventus, per la quale l'obiettivo principale rimane comunque il Kun Aguero, e il Valencia, In questa ipotetica corsa a due, probabilmente i bianconeri avrebbero la meglio, considerata la richiesta di 15,5 milioni di euro fatta dal Manchester, difficilmente alla portata della squadra spagnola.
E sempre per l’attacco si profila l’obiettivo di Mirko Vucinic, montenegrino il nuovo allenatore Conte ci conta e considera il 27enne attaccante montenegrino una priorità assoluta. La Roma valuta Vucinic 18 milioni, la Juve vuole trattare soprattutto sulla base di scambi. Scartate le ipotesi che portano ad Amauri e Iaquinta, la trattativa potrebbe decollare con l’inserimento del centrocampista juventino e della nazionale Marchisio, giocatore graditissimo ai giallorossi.
sabato 2 luglio 2011
Lanerossi Vicenza, una società nella storia del calcio
Il Vicenza Calcio, già Associazione del Calcio in Vicenza nel 1902 e Lanerossi Vicenza nel 1953, è la società calcistica di Vicenza, che è stata fondata il 9 marzo 1902 da un gruppo di vicentini guidati dall'allora preside del Liceo Lioy Tito Buy. E’ una delle più antiche società di calcio italiane.
Il Lanerossi Vicenza è fra le squadre di calcio italiano che hanno giocato il maggior numero di campionati di serie A, 36 di cui 20 consecutivi fra il 1955 e il 1975. Fra i migliori piazzamenti della squadra ci sono da ricordare la finalissima del 1911 e il titolo di vice-campione d'Italia del 1978 , la Coppa Italia del 1997, il raggiungimento della semifinale della Coppa delle Coppe del 1998. Il Vicenza ha inoltre lanciato nel mondo del calcio due campioni che hanno vinto il Pallone d'Oro come Paolo Rossi e Roberto Baggio.
La squadra gioca le sue partite casalinghe allo stadio Romeo Menti; i colori sociali sono il bianco e il rosso.
Nell'estate 1953 accadde un evento che ha cambiato la storia della società vicentina per molti decenni: la vecchia Acivi fu acquistata dal colosso laniero di Schio, la Lanerossi, fondata nel XIX secolo da Alessandro Rossi. Non si tratta del primo caso di sponsorizzazione in Italia (anche se siamo molto vicini), ma di una vera e propria acquisizione, per cui la società calcistica divenne una costola dell'azienda tessile, portandone anche il nome e il simbolo (la mitica R) sulle maglie, il nome di aziende- sponsor, sarà permesso solo negli anni ottanta.
L'iniezione di fiducia e soprattutto di denaro liquido permise di allestire una squadra che ben presto, dopo una stagione di assestamento, tornò in Serie A. Ai fasti della prima squadra si aggiunsero quelli della formazione primavera, che proprio nel 1954-55 conquistò il prestigioso torneo di Viareggio, facendo bis l'anno dopo, quando la prima squadra conquistò una sorprendente salvezza con un nono posto.
Il Lanerossi Vicenza mantenne le sue caratteristiche di provinciale, attenta ai bilanci, che valorizzava i giovani, siano prodotti dal vivaio o provenienti da altre squadre, mantenendo un nucleo forte di giocatori sempre più formato da bandiere, accogliendo di tanto in tanto grandi giocatori a fine carriera.
Nel 1962 arrivò il centravanti brasiliano trentenne Luis Vinicio, ex Napoli e Bologna, che diede ulteriore lustro alla squadra, conquistando il sesto posto nel 1963-64. Nel suo anno di grazia, il 1965-66, nel quale conquistò la classifica cannoniere con 25 reti il Lanerossi Vicenza giunse quinto.
Dopo un'opaca stagione 1975-76 in cui rischiò addirittura di retrocedere il Serie C, il Lanerossi si presentò con poche speranze a quella 1976-77. Tuttavia il nuovo tecnico, Giovan Battista Fabbri ebbe una intuizione: trasformò il giovane Paolo Rossi da ala destra con scarse prospettive in un eccellente centravanti. Dopo aver vinto il campionato di Serie B con il titolo di capocannoniere per il giovane toscano, il Lanerossi si ripresentò al cospetto della massima divisione. Dopo un inizio pieno di difficoltà, la formazione biancorossa si dimostrò travolgente, grazie ai gol di Rossi, la sicurezza del libero Giorgio Carrera, le giocate di Franco Cerilli e Giancarlo Salvi, la diga di Mario Guidetti a centrocampo e l'inarrestabile Roberto Filippi.
Solo la Juventus poté fare meglio: tuttavia, se si escludono le prime cinque giornate, i biancorossi conquistarono più punti di tutti, nonché la simpatia di tutta Italia. Caddero sotto i colpi del micidiale attacco biancorosso, il migliore della stagione con 50 reti, squadre del calibro di Napoli (4 a 1 al S. Paolo), Lazio, Fiorentina, Roma, Bologna.
La squadra chiuse il campionato al 2° posto, preceduta solo dalla Juventus ed approdando di diritto alla Coppa UEFA.
E’ in quel di Vicenza Paolo Rossi divenne il nuovo fenomeno del calcio italiano, a dicembre 1977 fu convocato in nazionale. A fine stagione vinse il titolo di capocannoniere surclassando tutti gli altri attaccanti italiani con le sue 24 reti, un bottino considerevole per i campionati a 16 squadre. A fine stagione venne convocato per i mondiali argentini, dove diventerà il Pablito nazionale, segnando anche 3 reti e mettendosi in luce a livello internazionale.
L'estate 1978 fu il momento delle celebri buste, con cui il presidente del Lanerossi Giussy Farina tentò di strapparlo alla Juventus comproprietaria del giocatore. Le cifre messe in gioco furono le più grandi dell'epoca: il presidente vicentino mise sul piatto della bilancia 2 miliardi, 612 milioni e 510 mila lire contro gli appena 875 milioni dai bianconeri.
Nell'estate 1990 la società cambiò nome dando l'addio al Lanerossi e alla sua R: la società rilevata l'anno prima da Dalle Carbonare, divenne Vicenza Calcio. L'inizio non fu dei migliori, ma presto Renzo Ulivieri, dopo un'ulteriore stagione di assestamento, portò il Vicenza in Serie B.
Per ulteriori notizie sulla Lanerossi Vicenza si consiglia di visitare il sito Museo Vicenza .
Il Lanerossi Vicenza è fra le squadre di calcio italiano che hanno giocato il maggior numero di campionati di serie A, 36 di cui 20 consecutivi fra il 1955 e il 1975. Fra i migliori piazzamenti della squadra ci sono da ricordare la finalissima del 1911 e il titolo di vice-campione d'Italia del 1978 , la Coppa Italia del 1997, il raggiungimento della semifinale della Coppa delle Coppe del 1998. Il Vicenza ha inoltre lanciato nel mondo del calcio due campioni che hanno vinto il Pallone d'Oro come Paolo Rossi e Roberto Baggio.
La squadra gioca le sue partite casalinghe allo stadio Romeo Menti; i colori sociali sono il bianco e il rosso.
Nell'estate 1953 accadde un evento che ha cambiato la storia della società vicentina per molti decenni: la vecchia Acivi fu acquistata dal colosso laniero di Schio, la Lanerossi, fondata nel XIX secolo da Alessandro Rossi. Non si tratta del primo caso di sponsorizzazione in Italia (anche se siamo molto vicini), ma di una vera e propria acquisizione, per cui la società calcistica divenne una costola dell'azienda tessile, portandone anche il nome e il simbolo (la mitica R) sulle maglie, il nome di aziende- sponsor, sarà permesso solo negli anni ottanta.
L'iniezione di fiducia e soprattutto di denaro liquido permise di allestire una squadra che ben presto, dopo una stagione di assestamento, tornò in Serie A. Ai fasti della prima squadra si aggiunsero quelli della formazione primavera, che proprio nel 1954-55 conquistò il prestigioso torneo di Viareggio, facendo bis l'anno dopo, quando la prima squadra conquistò una sorprendente salvezza con un nono posto.
Il Lanerossi Vicenza mantenne le sue caratteristiche di provinciale, attenta ai bilanci, che valorizzava i giovani, siano prodotti dal vivaio o provenienti da altre squadre, mantenendo un nucleo forte di giocatori sempre più formato da bandiere, accogliendo di tanto in tanto grandi giocatori a fine carriera.
Nel 1962 arrivò il centravanti brasiliano trentenne Luis Vinicio, ex Napoli e Bologna, che diede ulteriore lustro alla squadra, conquistando il sesto posto nel 1963-64. Nel suo anno di grazia, il 1965-66, nel quale conquistò la classifica cannoniere con 25 reti il Lanerossi Vicenza giunse quinto.
Dopo un'opaca stagione 1975-76 in cui rischiò addirittura di retrocedere il Serie C, il Lanerossi si presentò con poche speranze a quella 1976-77. Tuttavia il nuovo tecnico, Giovan Battista Fabbri ebbe una intuizione: trasformò il giovane Paolo Rossi da ala destra con scarse prospettive in un eccellente centravanti. Dopo aver vinto il campionato di Serie B con il titolo di capocannoniere per il giovane toscano, il Lanerossi si ripresentò al cospetto della massima divisione. Dopo un inizio pieno di difficoltà, la formazione biancorossa si dimostrò travolgente, grazie ai gol di Rossi, la sicurezza del libero Giorgio Carrera, le giocate di Franco Cerilli e Giancarlo Salvi, la diga di Mario Guidetti a centrocampo e l'inarrestabile Roberto Filippi.
Solo la Juventus poté fare meglio: tuttavia, se si escludono le prime cinque giornate, i biancorossi conquistarono più punti di tutti, nonché la simpatia di tutta Italia. Caddero sotto i colpi del micidiale attacco biancorosso, il migliore della stagione con 50 reti, squadre del calibro di Napoli (4 a 1 al S. Paolo), Lazio, Fiorentina, Roma, Bologna.
La squadra chiuse il campionato al 2° posto, preceduta solo dalla Juventus ed approdando di diritto alla Coppa UEFA.
E’ in quel di Vicenza Paolo Rossi divenne il nuovo fenomeno del calcio italiano, a dicembre 1977 fu convocato in nazionale. A fine stagione vinse il titolo di capocannoniere surclassando tutti gli altri attaccanti italiani con le sue 24 reti, un bottino considerevole per i campionati a 16 squadre. A fine stagione venne convocato per i mondiali argentini, dove diventerà il Pablito nazionale, segnando anche 3 reti e mettendosi in luce a livello internazionale.
L'estate 1978 fu il momento delle celebri buste, con cui il presidente del Lanerossi Giussy Farina tentò di strapparlo alla Juventus comproprietaria del giocatore. Le cifre messe in gioco furono le più grandi dell'epoca: il presidente vicentino mise sul piatto della bilancia 2 miliardi, 612 milioni e 510 mila lire contro gli appena 875 milioni dai bianconeri.
Nell'estate 1990 la società cambiò nome dando l'addio al Lanerossi e alla sua R: la società rilevata l'anno prima da Dalle Carbonare, divenne Vicenza Calcio. L'inizio non fu dei migliori, ma presto Renzo Ulivieri, dopo un'ulteriore stagione di assestamento, portò il Vicenza in Serie B.
Per ulteriori notizie sulla Lanerossi Vicenza si consiglia di visitare il sito Museo Vicenza .
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