Dopo il duro comunicato di ieri, la Curva Sud del Milan continua a far sentire la propria voce, questa volta tramite uno striscione esposto a San Siro in occasione della sfida di questa sera contro la Lazio. "Esonerare un'altra bandiera non cancella la storia rossonera. Basta con l'incompetenza della vecchia dirigenza", questo il testo dello striscione esposto nel settore caldo del tifo rossonero.
Ottimismo. E forse anche qualcosa in più. E' quanto filtra dalle parole pronunciate dall'a.d. rossonero Adriano Galliani in merito al doppio colpo in canna Destro-Bocchetti.
In attesa di definire la situazione relativa a Mattia Destro i rossoneri piazzano un altro colpo: ecco il difensore che arriva dalla Russia Salvatore Bocchetti in prestito dallo Spartak Mosca. Accordo sul prestito con riscatto.
Si continua a lavorare anche sulla pista che porta a Ezequiel Munoz. Secondo quanto riferito da Gianlucadimarzio.com il Milan ha presentato un'offerta ufficiale al Palermo di 1,5 milioni di euro. La trattativa va avanti in attesa della risposta del club rosanero.
Secondo quanto riferito da Luca Marchetti a Sky Sport 24, l'arrivo di Bocchetti non precluderebbe quello di Ezequiel Munoz, la cui trattativa col Palermo per un trasferimento a gennaio resterebbe aperta.
Si raffredda la pista che porta a Luca Antonelli. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com il Genoa non vuole inserire il proprio capitano nel possibile scambio con Pablo Armero. L'esterno di proprietà dell'Udinese piace ancora, ma ora le due trattative sono da considerarsi separate con il club rossoblù che per Antonelli chiede un adeguato corrispettivo oneroso.
Emergono i primi dettagli per quanto riguarda l'operazione che porterà a Milano Salvatore Bocchetti. Secondo quanto evidenziato da Alfredo Pedullà l'accordo è stato trovato in brevissimo tempo, circa in un'ora. Arriverà con la formula del prestito secco e arriverà in Italia introno alle 22,10 a Linate.
Secondo quanto riferisce gianlucadimarzio.com, la trattativa tra il Milan e il QPR per riportare in rossonero il trequartista marocchino Adel Taarabt può decollare solamente in caso di superamento del turno di Coppa Italia stasera contro la Lazio.
"Sì, vediamo... Intanto stasera abbiamo una partita". Come riporta Gazzetta.it, risponde così Adriano Galliani, ad del Milan, in merito alla doppia trattativa per portare in rossonero Destro dalla Roma e Bocchetti dallo Spartak Mosca.
Giornata cruciale quella odierna per il Milan, diviso tra campo e mercato: stasera il tecnico Filippo Inzaghi si giocherà il proprio futuro, con Tassotti che incombe. Intanto l'ad Galliani è al lavoro per rinforzare l'organico dei rossoneri, privi di El Shaarawy per infortunio, e in emergenza anche in difesa.
Secondo quanto riportato da Milannews.it, Luciano Ramalho, agente di Pablo Armero, ha confermato l'interesse del Genoa nei confronti del suo assistito: "Oggi ho pranzato con Galliani e con Preziosi al Savoia: si è discusso di mercato e possibilità, ma è solo un inizio di trattativa. Stiamo lavorando. Non so dello scambio con Antonelli, ma il Genoa ha interesse per Armero".
Dopo aver incassato il no dell'Inter per uno scambio con Osvaldo, il Milan sta trattando la cessione del colombiano Armero al Genoa in cambio del terzino sinistro Antonelli, cresciuto nel settore giovanile rossonero. In alternativa i rossoneri pensano a De Ceglie (Parma).
Il Parma ha offerto un contratto triennale al centravanti del Milan, Giampaolo Pazzini, con una clausola di rescissione in caso di retrocessione in Serie B.
Destro e non solo. Galliani è in contatto con Adel Taarabt, disposto a tornare dal QPR.
Milan ha trovato l'accordo per il difensore Salvatore Bocchetti dello Spartak Mosca e per l'attaccante della Roma, Mattia Destro in prestito con diritto di riscatto fissato a 15-16 milioni di euro. Domani sono previsite le visite mediche.
Milan e Palermo continuano a trattare il difensore argentino Munoz, ma al momento Galliani non ha ancora trovato l'accordo con il presidente Zamparini. Sono previsti nuovi tentativi nei prossimi giorni.
Secondo quanto appreso da calciomercato.com è in programma oggi alle 13 all'Hotel Principe di Savoia di Milano un incontro tra Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, e Claudio Vigorelli, agente di Mattia Destro.
Maurizio Zamparini conferma, il Milan vuole Munoz. Ecco le sue parole a Milannews.it: "C’è un inserimento del Milan, sta trattando con il mio direttore sportivo, confermo che Galliani si è inserito in questa operazione. Munoz non ha firmato il rinnovo e noi abbiamo puntato su altri giocatori. E’un ragazzo che a me è costato 6 milioni e mezzo quando aveva 20 anni e non intendo regalarlo". Intanto i rosanero hanno individuato il sostituto di Munoz nel brasiliano Uvini del Napoli.
Michael Essien potrebbe lasciare il Milan subito: lo vogliono i turchi dell'Istanbul BB, che gli hanno offerto un contratto di 18 mesi. Il ghanese è in uscita, resta da trovare la destinazione più gradita.
Secondo il quotidiano inglese Daily Mirror, l'Arsenal sta pensando al difensore francese del Milan, Adil Rami.
Secondo quanto scrive Repubblica Galliani ha in mente tre colpi entro il 2 febbraio: Antonelli del Genoa, Paulinho del Tottenham e Salah del Chelsea. Non è da escludere la pista che porta al ritorno di Taarabt.
Il Milan, che ha già bloccato per luglio il difensore del Palermo Ezequiel Munoz, in scadenza di contratto con i siciliani il prossimo 30 giugno, ha intenzione di anticipare l'affare. Il Milan cerca di rinforzare la propria difesa con l'argentino, messo fuori squadra da Iachini.
Secondo quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport, oggi è la giornata decisiva per il passaggio di Mattia Destro dalla Roma al Milan. Con Luiz Adriano che sembra vicino al passaggio alla Roma, Mattia Destro si allontana dalla Capitale, direzione Milano. Il minutaggio dell'attaccante marchigiano è già limitato, con Totti titolare inamovibile: ecco perché Destro dovrebbe accettare di lasciare la Roma per il Milan, squadra che lo cerca dall'inizio della sessione invernale di mercato. Galliani tratta l'ex Inter in prestito oneroso con diritto di riscatto, fissato a 15 milioni: decisiva la presenza in giornata a Milano del direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, che ha già abbassato le pretese (prima il riscatto era fissato a 20 milioni). Il Milan, ora privo anche di El Shaarawy, ha necessità di rinforzare il proprio reparto offensivo.