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sabato 30 gennaio 2016
Calciomercato ultime notizie da Mammana a Diego Perotti
La telenovela Mammana si arricchisce di un nuovo capitolo. Tutto sembrava saltato, specialmente dopo le dichiarazioni del presidente del River, Rodolfo D'Onofrio che aveva detto di "aver preservato il giocatore e il club" e aveva fatto capire chiaramente di non aver apprezzato il comportamento della Fiorentina che aveva cambiato all'ultimo tuffo la propria offerta quando tutti erano pronti a mettere le firme sul contratto.
Ma nel giro di poche ore lo fondo è mutato radicalmente e dall'Argentina abbiamo appreso che il River Plate ha abbassato le proprie pretese economiche ed ha accettato tutte le condizioni che erano state poste dalla Fiorentina. Il forte difensore argentino Emanuel Mammana può arrivare subito alla squadra viola per 6.5 milioni più bonus. La dirigenza del River ha già comunicato alla Fiorentina la propria decisione. Adesso la palla passa nella metà campo viola e ci aspettiamo l'ok di Della Valle a breve anche perché con le recenti cessioni di Matos e Mario Suarez la Fiorentina sarebbe capace di chiudere il mercato in attivo anche con l'arrivo del classe '96 argentino. Mammana ha già l'accordo con la società viola per cinque anni ad una cifra di poco superiore al mezzo milione di euro a stagione.
Il mercato del Milan potrebbe non essere ancora chiuso. Da qui a lunedì potrebbero esserci dei nuovi arrivi per la squadra di Sinisa Mihajlovic, a patto che vengano concluse delle cessioni. Uno dei giocatori che potrebbero partire è Nigel de Jong: sul giocatore c'è il forte pressing dei Los Angeles Galaxy e in giornata sono attese delle novità importanti. L'agente del giocatore, Rodger Linse, si trova in questo momento a Milanello, insieme all'amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani.
Il centrocampista olandese è a un passo dalla cessione. Quest'anno il mediano ex Manchester City ha giocato solo 6 partite tra campionato e Coppa Italia. Dopo tre stagioni e mezzo al Milan, è pronto a partire per una nuova avventura, questa volta in MLS.
"Il mercato è lungo e crea problemi un po’ a tutti. E’ collocato in un periodo sbagliato e si rivela poco efficace nell’immediato". Lo dice Gian Piero Gasperini che domani dovrà affrontare la Fiorentina. L'allenatore del Genoa esprime le sue impressioni sulla sessione di mercato: "I nuovi hanno bisogno di essere inseriti, magari sono pure fermi da tempo. Finché sarà con noi Perotti giocherà. Credo che i fuochi di artificio ci saranno lunedì, se sono invece bagnati non scoppieranno. Cerci si sta allenando bene e, con tre gare in sei giorni, avrà la possibilità di migliorare la condizione e aumentare il minutaggio, partendo dall’inizio o subentrando in corsa".
"I numeri dicono che dopo Napoli e Juventus, viene la Fiorentina per punti fatti e qualità di gioco. Noi però siamo nella situazione ideale per affrontarla - dice in conferenza stampa - All’andata fu una sconfitta di misura, non riuscimmo a concretizzare nel finale la superiorità numerica. Quella gara, in cui ci fu un buon impatto, è lo specchio del nostro torneo. Mise in luce pregi e difetti. Tutti ormai abbiamo acquisito consapevolezza di quale sia il nostro compito, l’obiettivo è la salvezza. C’è bisogno delle migliori risorse per rimanere in A, di un ambiente compatto perché la battaglia è aperta.
Si fa presto ad andare giù e su, occorre stare attenti a tutto. Provare a fare punti in qualunque occasione. Il calendario propone un ciclo di partite dall’alto coefficiente di difficoltà, i punti però li abbiamo persi in casa contro squadre di bassa classifica".
“Un acquisto last minute? Lo abbiamo fatto, c'è Pereyra”, parole e musica di Max Allegri. Non che ci si aspettasse dichiarazioni molto distanti da questa, con una Juve che in queste ore sta valutando con estrema attenzione se e come intervenire sul mercato nelle ultime 48 ore per sopperire ai nuovi infortuni di Asamoah e soprattutto Mandzukic. Frasi di circostanza a parte, però, il rientro di Roberto Pereyra è uno di quelli che più di altri potrà fare la differenza nell'idea di calcio e nell'idea di Juve del tecnico bianconero. Un'assenza pesantissima la sua fino a questo momento, mitigata dalla serie di vittorie consecutive e dal (ri)consolidamento del 3-5-2 che ridato certezze e consapevolezza alla Juve tutta.
Nel difficile avvio di campionato così come nella trionfale stagione scorsa, Pereyra con Allegri è sempre stato un titolare aggiunto più che una semplice alternativa di lusso. Ben 52 le presenze collezionate l'anno scorso, in campionato è sceso in campo dal primo minuto per 15 volte su 19 nel girone di ritorno che ha cucito il quarto Scudetto consecutivo sul petto dei bianconeri. E nonostante le difficoltà riscontrare dalla Juve in avvio, finché è rimasto a disposizione è praticamente sempre stato schierato titolare pur in un contesto che ha visto i bianconeri vincere solo una volta: proprio contro l'Atalanta nel giorno in cui è stato costretto a uscire causa l'infortunio che l'ha tenuto fuori oltre tre mesi. Ma da domani ricomincia la nuova stagione di Pereyra, quella della consacrazione e quella in cui dovrà effettivamente confermarsi come l'acquisto più importante di gennaio.
Con Pereyra, Allegri ritrova quell'arma tattica che gli consentirà all'occorrenza di riproporre la difesa a quattro: sia che il tridente sia composto da due attaccanti esterni, che con due punte centrali ed un trequartista. Con la difesa a quattro, è l'uomo che mancava per riproporre il 4-3-3 esaltando le qualità di Cuadrado dopo l'esperimento fin qui fallito di Morata largo a sinistra. Con Hernanes definitivamente etichettato come vice-Marchisio, el Tucumano potrà anche riportare in auge la Juve col trequartista. Allegri ritrova Pereyra: come un acquisto, anzi tre.
Tim Matavz, Riccardo Fiamozzi e Gabriel Silva sono ormai tre giocatori del Genoa: lo sloveno sarà in tribuna domani al Ferraris per assistere al match contro la Fiorentina.
Trattativa con il Fenerbache non andata a buon fine, per Seydou Doumbia, attaccante dellaRoma, sono forti le sirene inglesi: Newcastle e Aston Villa sono i due club rimasti in ballo per il classe '87, adesso toccherà a lui scegliere la destinazione migliore per il futuro.
Guillerme Siqueira, terzino dell'Atletico Madrid, è ad un passo da Valencia. L'ex terzino del Benfica, infatti, si trasferirà nel nuovo club in prestito per un anno e mezzo con diritto di riscatto.
Luca Antonini può tornare al Livorno. Come riporta Sky Sport, la società amaranto è a un passo dall'accordo col difensore dell'Ascoli.
Continua a rimanere bloccato l'arrivo a Roma di Diego Perotti. Finché Seydou Doumbia non dirà sì al Newcastle, la società giallorossa non può annunciare l'arrivo dell'argentino.
Con Barba destinato allo Stoccarda, l'Empoli sta cercando il suo sostituto. Secondo quanto riporta Sky Sport, oltre ad Ariaudo, nelle ultime ore la società toscana ha avviato i contatti per Magnusson, centrale di proprietà della Juventus, ma in prestito al Cesena.
Pedro Pereira, terzino della Sampdoria, lunedì si trasferirà al Verona. Montella lo vuole per la trasferta con il Bologna.
Il Bayern Monaco vuole Sami Khedira. Secondo il quotidiano TZ, Ancelotti ha puntato il centrocampista della Juventus: pronti 15 milioni di euro.
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