Il tecnico del Manchester United, Josè Mourinho, ha parlato della sua stella Paul Pogba, autore di un non particolarmente esaltante inizio di stagione con i Red Devils: "Il record di giocatore più pagato del mondo resterà una questione aperta fin quando il record non verrà superato, è sempre successo così. La finale dell'Europeo, la mancanza di preparazione estiva, le vacanze, il ritorno in premier: è ovvio che il giocatore accusi un calo dopo la prima gara giocata in campionato, ma io sono pienamente fiducioso perché conosco bene le sue caratteristiche. La squadra migliorerà, e migliorerà anche Pogba. Nessun problema".
I due ex juventini si ritroveranno da avversari: da una parte Roberto Pereyra e dall'altra Paul Pogba. Il francese sta faticando molto in questo avvio di stagione, mentre l'argentino ha già convinto appieno Walter Mazzarri, tecino del Watford che sa perfettamente chi sceglierebbe tra i due: "In linea di principio mi innamoro dei miei giocatori. Pereyra è grande giocatore, corre da una parte all'altra, ha grandi qualità ed è stato il giocatore che volevo. Se dovessi scegliere, allora prenderei sempre Pereyra", ha assicurato Mazzarri.
Paul Pogba in poco tempo è già al centro dell'attenzione mediatica in Inghilterra. Più di personaggi come Ibrahimovic, Guardiola e Josè Mourinho. Il motivo, però, non sono le grandi prestazioni che si attendevano tutti, visti i 100 milioni pagati dal Manchester United. Pogba sta deludendo in questo avvio, e tutti si chiedono il perché, tra posizione in campo e adattamento alla Premier. "Non deve pensare a quanto è stato pagato. Non ha svolto la preparazione con noi dopo l'Europeo, quasi non ha fatto vacanze, mi aspettavo una flessione", ha detto Mou in sua difesa, ma il calcio inglese si interroga sulle qualità e il ruolo del ex juventino.
Dopo averlo criticato aspramente per il derby di Manchester, questa volta a spezzare una lancia a favore del francese è Jamie Carragher, che chiama in causa Mourinho e il modulo del Manchester United. "Pogba ha le potenzialità per lasciare il segno in Premier League - ha scritto l'ex Liverpool sul Daily Mail - come Lampard, Gerrard o Yaya Toure. Non deve fare i giochetti, ma diventare il padrone del centrocampo. E' chiaro che non ha la conoscenza tattica per giocare nel 4-2-3-1, lo abbiamo visto sia con lo United che con la Francia. Nella Juventus era libero di muoversi perché aveva Pirlo e Marchisio alle spalle. Cosa deve fare Mourinho? Se usa il 4-3-3 dovrà sacrificare giocatori come Rooney o Mkhitaryan. Però se un giocatore è stato pagato 100 milioni, allora il tecnico deve trovargli un posto in campo".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Paul Scholes: "Vuole strafare col pallone - ha detto a BT Sport -, ma deve giocare semplice. Lo United non ha preso Messi per dribblare 4-5 avversari alla volta e metterla all'angolino". Anche Scholes, come Carragher, richiama Mourinho: "Deve trovargli un ruolo e un partner adeguato. Pogba deve poter dominare a centrocampo, e credo che Carrick sarebbe l'ideale per giocargli a fianco, dandogli copertura qualche metro più indietro. Ora il francese gioca troppo arretrato: in quel ruolo deve esserci qualcuno che faccia girare la squadra".
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