Il tecnico dei Red Devils avrebbe dato la colpa di questo difficile inizio di stagione al predecessore: «I miei ragazzi giocano ancora seguendo la sua mentalità, è come se fosse una camicia di forza».
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«La colpa è di Van Gaal». Josè Mourinho, tecnico (in difficoltà) del Manchester United, scarica la responsabilità del momento negativo che sta passando la sua squadra di fenomeni sul suo predecessore. «I miei giocatori sono ancora intrappolati nel modo di giocare di Van Gaal», ha rivelato ad alcuni amici lo Special One dopo il terzo ko consecutivo fra Premier ed Europa League. Colpa di un modo di giocare troppo orizzontale e di un possesso palla eccessivo. Il portoghese ha definito la filosofia di chi lo ha preceduto sulla panchina dei Red Devils come di una «camicia di forza» che limita le verticalizzazioni che vorrebbe vedere in campo Mou.
I giocatori allenati dal tecnico olandese non riescono ad interpretare le idee del portoghese che, vorrebbe verticalizzare più velocemente eliminando quel possesso palla sterile ed inutile che non riesce a rendere lo United pericoloso nonostante l'enorme talento di cui dispone. Il paradosso è che l'ex ct dell'Olanda è stato uno dei grandi maestri di Mourinho che ha ricoperto la posizione di suo vice nel Barcellona dal 1997 al 2000, conquistando una Copa Catalunya.
Ma queste parole non giustificano i numeri che condannano i Red Devils. I chilometri macinati dalla squadra di Josè Mourinho sono inferiori a tutte le venti squadre della Premier. Il poco sacrificio non regala risultati e fa risultare il gioco espresso in campo monotono e lentissimo. La pericolosità è sempre più assente in zona offensiva ed il giocatore che tira di più verso lo specchio della porta è proprio l'apatico Paul Pogba. Il centrocampista di Deschamps, ha centrato la porta per 13 volte non andando però mai in gol
La rinascita potrebbe iniziare già da questa sera. Il Manchester United infatti scende in campo per la partita di League Cup contro il Northampton, squadra di metà classifica nella League One (Lega Pro inglese). Partita comoda che potrà sicuramente far respirare lo United che giocherà però con un ampio turnover. Il vero e proprio match della riscossa però, sarà nel lunch-match di sabato del prossimo weekend di Premier. A Old Trafford si presenterà il Leicester campione in carica, allenato da Claudio Ranieri, vecchio 'nemico' di Josè Mourinho.
Non c'è dubbio sul fatto che uno dei problemi dei Red Devils in questo primo segmento di stagione sia stato la velocità di esecuzione, oltre a una certa confusione in mediana dove brilla l'apatia di Paul Pogba.
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