'Mi auguro che non succeda la stessa cosa capitata in Portogallo otto anni fa, sarebbe da ufficio inchieste': Antonio Cabrini non crede a un 'biscotto' tra Spagna e Croazia per un risultato - il 2-2 nell'ultima gara del girone C di Euro 2012 - che potrebbe eliminare l'Italia come avvenuto nel 2004 tra Svezia e Danimarca. 'La Spagna è campione d'Europa e del mondo, dovrebbe dare un esempio positivo - dice il neo ct della Nazionale femminile -. Ci sono gli occhi del mondo su questa partita'.
Combine, accordo, forse tacito perché il risultato avvantaggia le due contendenti, a scapito di altri. E' quello che temono i tifosi italiani in questo Europeo, quando al terzo e decisivo turno l'Italia giocherà con l'Irlanda mentre in contemporanea si affronteranno Spagna e Croazia, cui un 2-2 (come quattro anni fa accadde fra Danimarca e Svezia), consentirebbe il passaggio del turno eliminando la nazionale italiana.
"Non ci sarà, perché lo spagnolo e croato sono sportivi e pensare", ha detto i media italiani, ed evita il confronto con quello che è successo nel 2004. "Poi ci sono stati due di medio livello le squadre hanno avuto la possibilità di qualificarsi insieme. Ora si parla di una squadra molto forte e la migliore squadra del mondo, a quanto pare. Sono grandi campioni". Ha detto Claudio Marchisio, inoltre, non preferisce concentrarsi su questo, e deplora il tempo che la Nazionale ha perso in Croazia. "Siamo stati in grado di garantire la qualificazione. Dovremmo sapere come mantenere il risultato," ha detto. "Non credo in un pareggio per 2-2 tra Spagna e Croazia."
Poi, anche l'Italia ha raggiunto il terzo turno della fase a gironi senza fare affidamento su se stesso. Un pareggio tra Svezia e Danimarca due lo ha lasciato fuori, ma la squadra italiana ha battuto la Bulgaria.
Detto e fatto. Il duello nordico concluso con un pareggio otto anni orsono che è stato consumato in 89 minuti e l'Italia era fuori dal torneo, nonostante la vittoria contro la Bulgaria al 93 'su un gol di Cassano.
Speriamo che prevalga lo spirito sportivo ed il biscotto non sia servito.
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