Gli elementi certi in questa vicenda sono la insolita tranquillità dei parenti e la certezza che lui, Christian, il sequestrato, sta bene: contraddizioni e incongruenze del continente africano. Obodo, centrocampista nigeriano, da oltre un decennio in Italia, in forza all'Udinese ma prestato al Lecce, è stato rapito da alcuni sconosciuti che, minacciandolo con armi da fuoco, lo hanno costretto a uscire dalla sua 'Obodo 5' per salire a bordo della loro auto. Un paio d'ore e giunge a casa della madre del calciatore, a Warri, la richiesta di 150 mila euro. E' il prezzo per la liberazione del figlio.
"Non possiamo dare più di centomila euro" dice categoricamente il fratello del giocatore. Alla famiglia, dalla notte scorsa, si e' aggiunta anche la sorella di Christian, che vive a Udine insieme con il marito, Obidike Okechukwu, rimasto invece a casa.
La notizia del rapimento, diffusa inizialmente dai media nigeriani e immediatamente rimbalzata in Italia, scuote il calcio nazionale, nonostante gli Europei. L'Udinese in serata diffonde una nota in cui esprime "sgomento" e afferma la vicinanza a lui, Christian, e alla sua famiglia.
Il primo a intervenire è stato invece il tecnico umbro Serse Cosmi: "Sono sconvolto. Per me Christian Obodo è come un figlio, è con me da quando aveva 17 anni". Come un padre, difatti: "Debuttò con la Fiorentina. Due anni fu con me a Udine e quindi a Lecce. Con lui ho un legame affettivo. Era praticamente un bambino quando arrivo' e l'ho accompagnato per parte della sua carriera". Cosmi ha definito Obodo "molto cattolico". Ma il fatto che Christian sia stato rapito davanti a una chiesa dove pare stesse andando, non incrina l'ipotesi che si tratti di un rapimento a scopo di estorsione e non di un atto legato a guerre di religione.
Anche la U.S. Lecce è intervenuta nel pomeriggio, per esprimere "vicinanza". Meno contenuta la dichiarazione del direttore sportivo della stessa squadra, Carlo Osti: "Sono letteralmente scioccato", "stento ancora a crederci". Obodo è "un uomo generoso, che oltre ad essere un bravo giocatore si è dimostrato un grande uomo".
Christian Obodo è un centrocampista dell'Udinese, al momento in prestito al Lecce. E' nato l'11 maggio 1984 a Warri, in Nigeria. E' arrivato in Italia nel 2001, al Perugia, esordendo nel campionato italiano il 5 maggio 2002; un anno dopo, il 30 maggio 2003 ha esordito anche con la maglia della Nazionale della Nigeria. A Perugia è rimasto tre stagioni collezionando 62 presenze e un gol in campionato, oltre a 10 presenze in coppa Italia e altrettante in campo europeo. Nella stagione 2004-2005 ha indossato la maglia della Fiorentina, con 33 presenze, 2 gol in campionato e 6 apparizioni in Coppa Italia. Dall'anno successivo è passato all'Udinese, dove è rimasto per cinque stagioni, giocando 78 partite e segnando 6 gol. Ha fatto 7 apparizioni in coppa Italia e 18 nelle coppe Europee, tra Uefa e Champions League. Nell'annata 2010-2011 ha indossato la maglia del Torino in serie B. Con il Lecce ha disputato 23 partite in serie A e una in coppa Italia.
Nessun commento:
Posta un commento